Isee precompilato: con Spid o Cie anche i maggiorenni del nucleo familiare hanno accesso diretto alla dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) che permette l’elaborazione e la produzione dell’Isee (Indicatore situazione economica equivalente). In tal modo, gli stessi possono esprimere direttamente l’autorizzazione alla precompilazione dei propri dati. Lo prevede il provvedimento congiunto Inps/Agenzia delle entrate siglato il 1° agosto 2022 dal direttore, Ernesto Maria Ruffini, e da Vincenzo Caridi, direttore generale dell’Inps.
Attraverso la procedura semplificata, che si affianca a quella tradizionale delineata con il decreto del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 9 agosto 2019 con l’autorizzazione del maggiorenne titolare dei dati da inserire, il dichiarante o l’intermediario delegato vengono di fatto sollevati dall’onere di caricare gli elementi di riscontro patrimoniali e reddituali. Da oggi il dichiarante (o il delegato), dopo avere effettuato l’accesso alla Dsu precompilata, può scegliere di utilizzare la nuova modalità digitale, che richiede l’autorizzazione con Spid (Cie o Cns) da parte dei componenti maggiorenni del nucleo per ottenere la precompilazione dei loro dati e arrivare, così, alla precompilazione dei dati reddituali e patrimoniali della Dsu, che dovranno essere accettati o modificati dal dichiarante entro tre mesi dalla loro ricezione.
In seguito all’autorizzazione da parte di tutti i componenti maggiorenni del nucleo familiare, l’Agenzia delle entrate fornirà all’Inps i dati utili per la predisposizione della Dsu precompilata.
fonte fiscooggi.it