A giugno i tassi di interesse sui prestiti erogati alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, TAEG) si sono collocati al 2,37% (2,27 in maggio), mentre quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo all’8,34% (8,25 nel mese precedente).
Lo rileva la Banca d’Italia nella pubblicazione ‘Banche e moneta’.
I tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari all’1,44% (1,19 nel mese precedente), quelli per importi fino a 1 milione sono all’1,97%, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore si sono collocati all’1,15%.
Sempre a giugno i prestiti al settore privato, corretti sulla base della metodologia armonizzata concordata nell’ambito del Sistema Europeo delle Banche Centrali, sono cresciuti del 3,2% sui dodici mesi (3,1 nel mese precedente). In particolare, i prestiti alle famiglie sono aumentati del 4,1% sui dodici mesi (4,0% nel mese precedente) e quelli alle società non finanziarie del 2,6 (contro il 2,3% nel mese precedente). I depositi del settore privato sono cresciuti del 3,0% sui dodici mesi (contro il 4,6 in maggio); la raccolta obbligazionaria è diminuita del 7,1% sullo stesso periodo dell’anno precedente (-8,0 in maggio).