Quando si parla di aziende e di sviluppo d’impresa con Domenico Bocchetti, ma per la maggior parte dei suoi clienti è semplicemente “Mimmo”, viene subito voglia di rimboccarsi le maniche e cominciare un’attività. Qualsiasi essa sia. L’importante, come spiega lo stesso Bocchetti, è conservare costante attenzione agli obiettivi prefissati un entusiasmo senza eguali e guai a dimenticare il “saper fare”.
“Sono questi i requisiti che deve avere un imprenditore di successo – ammette il commercialista partenopeo che da trent’anni è titolare di uno degli studi di consulenza d’impresa più influenti in Italia con sede a Napoli a Milano ed a Busto Arsizio e che, nel tempo, ha visto nascere centinaia di aziende sul territorio nazionale ed all’estero – ed aggiornarsi sempre perchè il business è dinamico”.
Eppure fare impresa in Campania, anche per chi ha i requisiti, non è sempre facile!
“La nostra Regione ha un mercato di medie, piccole e piccolissime aziende che soffrono di una adeguata assistenza sia da parte delle istituzioni che da parte delle banche. Vi è una consuetudine, che non riscontro altrove, che penalizza con cavilli burocratici sempre più stringenti e che non incoraggia con il credito chi vuol fare impresa. Inoltre, c’è una scarsa attitudine da parte degli stessi imprenditori a fare sistema ed uno scenario sociale che non rende la vita semplice”.
Quindi è meglio investire all’estero?
“Il nostro artigianato è di elevata qualità- continua Domenico Bocchetti. Per non parlare dell’enogastronomia o del variegato settore dei servizi alle imprese che il mondo ci invidia. L’internazionalizzazione è una propensione naturale per chi vuole fare impresa. Spesso affascina o spaventa, ma non è una scelta sempre necessaria. Molte imprese sono radicate sul nostro territorio da decenni e funzionano comunque”.
Spesso si tratta di aziende tramandate da padre in figlio.
“E’ quello che io chiamo il “saper fare” cioè, seguire le orme dei genitori acquisendo le competenze necessarie a mandare avanti l’azienda di famiglia e, al contempo, stimolarne l’innovazione investendo in new economy e supporti informatici. Mi creda ho visto imprese triplicare i fatturati grazie all’entusiasmo ed alla formazione. Dico sempre che: Il saper fare garantisce la solidità”.
E basta questo per avere successo?
“Avere successo non è un obiettivo. Credo che chiunque voglia mettersi in gioco debba, innanzitutto, credere in se stesso e non spaventarsi dell’incognita, perchè se la persona vale il rischio è nullo. E’ questo il vero risultato per una azienda”.
fonte cittadelsaperenews.it
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